Grazie a Voi...... (Pinci) Date d'insertion: 02/01/2018
......per la splendida e sensibile idea!
Franca
Grazie (LADE1665) Date d'insertion: 04/01/2018
per l'opportunità di aiutare concretamente che ci avete dato
Reply (patt60) Date d'insertion: 09/01/2018
forse era meglio inviarli direttamente ad uno dei comuni terremotati, speriamo che la protezione civile li utilizzi senza sperperi inutili
Per patt60 (ElCa954) Date d'insertion: 10/01/2018
Ciao Patt60 :-)
Anche noi - credimi - abbiamo a lungo meditato sul "da farsi", considerata la delicatezza di questo tipo di "azioni" in un paese come l'Italia, che certamente non brilla per la trasparenza nella gestione del denaro donato in beneficenza. Tuttavia, affidandoci a due fidatissimi commercialisti e legali con i quali lavoriamo da oltre un decennio, abbiamo esaminato con attenzione le opzioni che avevamo, scoprendo che non erano poi così varie come pensavamo. Infatti, nelle zone terremotate le donazioni si devono mandare su un conto corrente apposito che è stato istituito dalla Protezione Civile: di fatto, NON è possibile fare donazioni a un singolo comune, in un caso come il nostro (siamo un'azienda, non un donatore privato). Possiamo comunque assicurarti che la cospicua donazione che tutte voi avete reso possibile con la vostra generosità e la vostra passione per il ricamo sarà monitorata costantemente! Non lasceremo che il frutto di un gesto d'amore così autentico e disinteressato vada disperso!
Un caro saluto.
Donazioni...... (luba23729) Date d'insertion: 13/01/2018
Buon giorno sono da tantissimi anni una vostra cliente Barelli Lucia di Montefortino.
Apprezzo il gesto che avete fatto ma mio malgrado non serve mandare queste donazioni. le stesse a oggi per noi terremotati non sono mai state messe a disposizione.
Io ho una attività commerciale che è inagibile dal 24/08/2016 e a oggi ancora combatto per finire la mia delocalizzzione per poter ripartire, e in tutto questo abbiamo dovuto fare ha nostre spese perchè ci rispondono che i fondi sono finiti. E' triste dirlo ma ci si stanno mangiando tutto tra convegni, incontri ecc.... I nostri paesi si stanno spopolando e si rimane sempre più soli e a risentirne di più siamo noi che viviamo di clienti e di turismo lo stesso finito completamente, la mia attività e quella di tanti altri sono quasi tutte di collaborazione famigliare per tanto unico reddito famigliare e stiamo veramente messi male, ma non voglio mollare o qui le mie radici e dove potremmo andare se anche volessimo? Non si riesce far partire un progetto per poter rientrare nelle nostre case e attività, cavilli su cavilli. Siamo piccole realtà lasciate sole con la speranza che si spopolino al più presto. E' stato un singolo sfogo, ma ogni qualvolta vediamo donazioni ci arrabbiamo neri tutti ,perchè ha noi non arriva mai nulla.
Buon lavoro Barelli Lucia
siamo tutte Lucia (ElCa954) Date d'insertion: 15/01/2018
Cara Lucia, che amarezza (per non dire altro...) leggere le tue parole :-(
Sappiamo tutti come funzionino le cose nel nostro Paese, ma questo non ci può fermare: perché, allora, la daremmo davvero vinta a quelli che questo Paese lo hanno affondato nel mare di guano nel quale sta!!! Chiederemo conto dei soldi che abbiamo versato e faremo quanto in nostro potere per non perderli di vista. Non sarà facile - non lo è mai, in Italia - ma non molleremo!
Per il resto non possiamo che stringerti in un forte abbraccio.
Reply () Date d'insertion: 27/03/2018
Good idea!